Fingendosi operatori sanitari dell’ospedale di Carpi con funzioni di controllo igienico dei locali, sarebbero riusciti ad entrare nell’abitazione di quattro anziani e, dopo averli distratti, li avrebbero derubati dell’oro e dei soldi presenti nell’appartamento. Questo il modus operandi adottato da un uomo di 35 anni originario di Correggio e da una donna di 62 anni di Gonzaga, entrambi nomadi pluripregiudicati. La tecnica utilizzata per portare a segno i colpi era ormai collaudata: sceglievano le loro vittime con cura, accertandosi che si trattasse di persone anziane, poi uno di loro dopo aver suonato al citofono, si qualificava come operatore dell’ospedale di Carpi riuscendo così ad introdursi in casa dell’anziano, poi con il pretesto di dover verificare la corretta igienizzazione all’interno della casa, l’altro complice iniziava a frugare nell’abitazione rubando tutto ciò che trovava. I due soggetti sono stati tratti in arresto questa mattina al termine di un’attività di indagine dei Carabinieri di Carpi. Nei loro confronti sono scattati gli arresti domiciliari.
TRUFFE AD ANZIANI, SI FINGONO OPERATORI SANITARI PER COMMETTERE FURTI
I Carabinieri della Compagnia di Carpi hanno tratto in arresto due persone, un uomo di 35 anni e una donna di 62 anni responsabili di 4 truffe ai danni di persone anziane
