Questa mattina una bufera ha colpito numerose località appenniniche trasformandosi ben presto in tromba d’aria. Violentissime le sferzate di vento che si sono abbattute sulle zone di Rio Lunato, Lama Mocogno, Pavullo, Fanano, Palagano. Tanta la paura e numerosissimi i danni provocati da questa ennesima ondata di maltempo che ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Sul posto oltre 15 squadre da tutta la provincia, in particolar modo per alberi e rami sui tratti stradali bloccandone la circolazione, linee elettriche in tilt in alcune delle zone colpite. Al lavoro Hera ed Enel distribuzione per ripristinare al più presto i danni provocati, e ancora tante le chiamate per tetti scoperchiati o pericolanti, in particolare a Pavullo in un capannone nelle vicinanze dell’aeroporto e a Lama Mocogno. A Gaiato, nel frignanese, degli alberi avevano ostruito la strada che conduce alla casa di cura Villa Pineta, isolandola. Ma la forza della tromba d’aria ha fatto esplodere anche numerose vetrine di attività. Disagi anche sulla strada provinciale 31 in località Acquaria e nei territori di Sestola, Montecreto, Montefiorino e Frassinoro. Anas ha anche chiuso la Statale dell’Abetone in un tratto di circa 2 km per mettere in sicurezza la sede stradale. Inoltre sempre a causa della presenza di rami in carreggiata è chiusa al traffico, in entrambe le direzioni di marcia, la strada statale 12 “dell’Abetone del Brennero” dal km 134 al km 136 circa a Lama Mocogno, in provincia di Modena. Il traffico viene deviato sulla viabilità secondaria.
TROMBA D’ARIA IN APPENNINO, ALBERI SRADICATI, TETTI SCOPERCHIATI E TANTA PAURA
Una nuova pesante ondata di maltempo si è abbattuta sul territorio della provincia di Modena, particolarmente colpiti i comuni in Appennino. Tanta la paura e ingenti i danni. I Vigili del fuoco solo al lavoro dalle 11 circa di questa mattina con oltre 15 squadre