Simone Morelli, ex assessore e vice sindaco di Carpi, è stato assolto perché il fatto non sussiste. Questa la decisione presa oggi dai giudici dopo il rinvio a giudizio per tentata concussione. L’accusa sosteneva che Morelli avrebbe cambiato il regolamento comunale sui dehors per favorire il bar di un’amica che voleva espandere l’area su cui porre i tavolini. L’azione del vice sindaco sarebbe andata nella direzione di ignorare il diniego dei titolari di due esercizi vicini. Per questo il pm aveva chiesto un anno e sei mesi di condanna, ma per i giudici non si è trattato di una tentata concussione