Le indagini sono già partite e attualmente sono è in corso le attività di identificazione dei soggetti coinvolti nel grave atto vandalico ai danni del convoglio regionale di Trenitalia Tper Mantova Modena. Le immagini del treno vandalizzato hanno fatto il giro del web. Rifiuti ovunque e decine di bottiglie e lattine di birra vuote sui sedili, nei corridoi, nei vani portabagagli, pavimenti imbrattati e toilette intasate. Si presentava sabato al termine del viaggio di circa 700 tifosi della squadra di calcio del Mantova diretti allo stadio Braglia per la partita di serie B contro i canarini. I danni però non si sono limitati alla sporcizia: durante il tragitto i tifosi hanno anche bloccato la marcia del treno azionando per ben due volte il freno di emergenza. In particolare, a Rolo e in arrivo a Modena, dove alcune porte sono state sbloccate senza motivo. Il gruppo di tifosi giunto in stazione è anche sceso sui binari esplodendo petardi e fumogeni e lanciando sassi in direzione di un treno creando il rischio di uno scontro con i tifosi locali. La presenza dei supporter sui binari ha comportato la sospensione della circolazione ferroviaria nel nodo di Modena per circa 15 minuti. Inoltre, a Carpi è stato necessario un intervento di soccorso sanitario per uno degli individui coinvolti. Ferma la condanna da parte da parte del sindaco Massimo Mezzetti e dell’assessore regionale all’Ambiente, Mobilità e Trasporti, Irene Priolo, che hanno espresso indignazione per le condizioni in cui sono stati lasciati i vagoni. Trenitalia ha annunciato che presenterà una denuncia formale alla Polizia Ferroviaria, ancora da capire se si procederà contro l’intero club