Nel video Valerio Veronesi Presidente Unioncamere Emilia-Romagna
La tregua dei dazi è una buona notizia, ma resta l’incertezza per le imprese emiliano-romagnole che fanno il punto sui rischi legati alle tassazioni americane. Quelle più esposte, perché legate a filo doppio con il mercato d’oltreoceano, in regione sono circa 1.250 e realizzano 50 miliardi di euro di fatturato. I dazi americani rischiano di mandare in fumo dai 2 ai 2,5 miliardi e mezzo di esportazioni. Per questo è necessaria una risposta europea unitaria per disinnescare la “bomba” dei dazi che, secondo il presidente di Unioncamere, Valerio Veronesi, arriverà.
A livello settoriale sono le filiere collegate alla meccanica a presentare i valori di vulnerabilità più elevati: dal 43% delle aziende delle macchine per l’agricoltura fino al 33% dell’automotive. Per Veronesi, oltre a dialogare come Europa con gli Stati Uniti, è necessario anche che il Governo investa in modo serio nella competitività delle imprese