Nel video l’intervista a Gianluca Vecchi, Amico di Alessandra Arletti
Una petizione che risuona come un grido d’allarme, quella lanciata da un 20enne di Carpi Niccolò Manfredini, allo scopo di migliorare l’attraversamento pedonale in Traversa San Giorgio, dove lo scorso 1° settembre è stata investita da un suv la coetanea Alessandra Arletti. Una petizione che a distanza di appena 15 giorni dal tragico incidente ha già superato le 26 mila firme. L’obiettivo è quello di arrivare a 35mila adesioni, ossia la metà della popolazione di Carpi, allo scopo di smuovere le acque in un tratto stradale già troppe volte teatro di incidenti simili. Alessandra ha perso la vita mentre stava passeggiando con un suo amico, e purtroppo lo stesso tragico destino era toccato qualche anno prima ad un runner che nel 2009 era stato a sua volta investito all’incrocio con via Bollitora. Un punto considerato dai residenti e da chi la frequenta per lavoro poco sicuro e in cui le auto sfrecciano, tanto che alcuni cittadini si erano già appellati al Comune perché intervenisse per scongiurare ulteriori tragedie.