Si vanno delineando le regole per il trasporto scolastico, nodo ancora non risolto per la ripartenza del 14 settembre. In uno degli allegati all’ultimo Dpcm firmato dal premier Conte e dedicato esplicitamente al tema, si legge che gli scuolabus potranno viaggiare con la capienza massima consentita “nel caso in cui la permanenza degli alunni nel mezzo non sia superiore ai 15 minuti”. Fermo restando l’obbligo della mascherina, è inoltre consentita la deroga alla distanza di un metro “nel caso in cui sia possibile l’allineamento verticale degli alunni su posti singoli e sia escluso il posizionamento cosiddetto faccia a faccia”. In tutti gli altri casi le distanze andranno rispettate, e rimane il limite già fissato al 60% di capienza. Le prime definizioni sono uscite al termine del tavolo tra il Governo e i rappresentanti dei territori. Il presidente della conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini ha espresso soddisfazione per l’esito del tavolo, incitando a trovare un protocollo condiviso da tutti entro la prossima settimana.
TRASPORTO SCOLASTICO: LE PRIME NORME DALL’INCONTRO TRA REGIONI E GOVERNO
Oggi il tavolo tra il Governo e le Regioni sul nodo dei trasporti scolastici. Iniziano a trapelare le prime regole per settembre, l’obiettivo è un protocollo condiviso entro la prossima settimana