Nel video, l’intervista a Sebastiano Taumaturgo, USB Lavoro Privato

Era stato indetto dall’USB il 29 settembre scorso per 24 ore, ma dopo la precettazione del Ministro Matteo Salvini la sigla sindacale ha deciso di posticiparlo ad oggi, mentendo come fascia di protesta l’intera giornata “Per permettere, come si  si legge in una nota – a tutti gli autoferrotranvieri di poter scendere in piazza e manifestare il loro dissenso. Una giornata, quella odierna, che per tutti gli autisti si trasforma in un grande impegno di mobilitazione per il diritto dell’esercizio di sciopero nei servizi pubblici essenziali”. A Modena il presidio davanti il deposito Seta. Diverse le motivazioni, che si ripetono di manifestazione in manifestazione.

Uno sciopero che vuole anche evidenziare la necessità di combattere, come riporta la nota USB, la legge sulla regolamentazione degli scioperi nei servizi pubblici essenziali. A Modena il trasporto urbano segue 4 fasce di astensione dal lavoro, tre in quello extraurbano. Sembra non essere soddisfacente, per l’USB, la previsione di adesione.