Prof. Fabrizio Di Benedetto, direttore di Chirurgia Oncologica Epato-Bilio-Pancreatica e Chirurgia dei Trapianti di Fegato
Sono otto i trapianti di rene da donatore vivente eseguiti mediante prelievo robotico negli ultimi 11 mesi presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena. Numeri d’eccellenza nazionale per l’equipe guidata dal professor Fabrizio Di Benedetto, che nei giorni scorsi ha realizzato l’ultimo trapianto da sorella a sorella, entrambe arrivate da fuori regione. L’Aou di Modena non si è infatti mai fermata, nemmeno dopo le restrizioni per il Covid, ricevendo pazienti da tutta Italia. Questo risultato consolida i numeri della struttura modenese, che nel 2019 ha visto 71 trapianti di fegato e 37 di rene e dal 2014 ha dato il via a un percorso di chirurgia del fegato, vie biliari e pancreas tramite la tecnica robot-assistita. Durante la pandemia sono state elaborati nuovi protocolli, che hanno permesso di operare in piena sicurezza per pazienti e operatori.