Nel video l’intervista a Stefano Bonaccini, Europarlamentare
La crisi dell’elettrico e le sue conseguenze sul settore dell’automotive sono un tema pesante di cui l’Europa si deve fare carico, senza però perdere la bussola sugli obiettivi ambientali. A dirlo è l’europarlamentare Stefano Bonaccini, che plaude alle tappe europee sul fronte ecologico. L’Unione si è data come obiettivo la neutralità climatica entro il 2050 e per farlo un passo fondamentale è quello dello stop alle emissioni di CO2 per auto e furgoni entro il 2035. Obiettivi giusti, per Bonaccini, a contrasto dei cambiamenti climatici. Per Bonaccini, accompagnando le imprese nel processo di transizione ecologica è possibile salvaguardare sia lavoro che ambiente.