Nel video le interviste a:
- Veronica Ventresca, Amica di Alex Bonucchi
- Miriana Petri, Fidanzata di Alex Bonucchi
Amava lo sport, il calcio in particolare, amava la sua fidanzata, con cui progettava di andare a convivere e amava la vita. La amava così tanto che adesso chi rimane a piangere la scomparsa di Alex Bonucchi, si appiglia a questa convinzione per andare avanti, nonostante il vuoto incolmabile. Lui avrebbe voluto che la vita di tutti proseguisse, senza dimenticarlo. E proprio per non dimenticare, gli amici e i parenti del giovane 25 enne morto in Algeria gli hanno dedicato uno striscione, affisso alla Polisportiva del quartiere Madonnina di Modena. Alex da questa estate si era trasferito a Nonantola, ma era qui che era cresciuto, giocando a calcio sul campetto di via Amundsen. Alex, 25 anni appena, si trovava in Algeria dal 30 dicembre per una trasferta di lavoro con alcuni suoi colleghi dell’azienda Sacmi di Imola. Non era la prima volta che lavorava all’estero e nonostante la sua giovane età era esperto nel suo mestiere e molto stimato da colleghi e superiori. Secondo una prima ricostruzione il decesso è avvenuto in un hotel di Algeri: dai primi accertamenti della polizia locale sembra che il giovane sia rimasto folgorato nella piscina dell’albergo dove soggiornava. Sulla vicenda sono in corso le indagini della Farnesina. L’ultimo ad averlo sentito è stata la sua fidanzata, Miriana Petri. Da quel momento, Alex non avrebbe risposto più a nessuno. La sua assenza pesa nel cuore di tutti i suoi cari, insieme ai bei ricordi della persona che era.