È il giorno dell’ultimo saluto al piccolo Frenci. Il giorno in cui i genitori, distrutti dal dolore, si stringono con amici e familiari per i funerali del bambino annegato lunedì sera nella piscina del giardino di casa. Una cerimonia strettamente privata, lontana dagli occhi delle telecamere per volontà del padre, Patrick, e della mamma Stefania. A segnalarlo è stato il parroco della chiesa di San Giuseppe Artigiano di Carpi, luogo dei funerali. È il momento del silenzio e della preghiera, ha detto don Carlo Bellini. Non servono parole, solo la vicinanza a una famiglia straziata da quanto accaduto la sera del 3 luglio. Il piccolo Francesco, bambino pieno di vita che avrebbe compiuto 3 anni ad agosto, si è sporto sulla piscina, forse attirato da un giocattolo, ed è caduto in acqua. Un incidente accaduto in un attimo di distrazione dei genitori. Nessuna responsabilità penale è stata ascritta dalla Procura che aveva aperto un fascicolo senza indagati per fare luce sulla tragedia. Sul corpo del piccolo Francesco non è stata disposta l’autopsia. “Voglio ricordarti per sempre così – ha scritto il padre sui social, pubblicando la foto di un abbraccio tra lui e il figlio – sorridente, felice e con una immensa voglia di vivere”. Allo stesso modo lo ricordano tutti coloro che il piccolo Frenci lo hanno conosciuto.