Nel video l’intervista a Giovanni Rosa, Community Pugili da Tastiera e amico di Giulio
Sul ring era un campione. Aveva molti match alle spalle e il suo sogno era quello di diventare un professionista. Xhulio Marleci, il 29enne di origini albanesi stroncato da un malore sabato sera, si allenava duramente per raggiungere il suo obiettivo e praticava il pugilato ormai da più di 11 anni. Si era iscritto alla Federazione Pugilistica Italiana nel 2012 e da allora aveva vinto ben 19 scontri. L’ultima vittoria proprio a Modena lo scorso 24 giugno. Un ragazzo duro e determinato in superficie ma anche molto sensibile, così è stato descritto da chi lo conosceva ormai da tempo. Scorrendo le foto di Giulio, così lo chiamavano gli amici, Giovanni, con gli occhi colmi di tristezza si sofferma su una in particolare: quella dove Giulio è raffigurato con i guantoni che lui stesso gli aveva regalato, con i pugni alzati e l’atteggiamento di chi è pronto ad affrontare le sfide del futuro. Purtroppo però il destino per il 29enne aveva in serbo un’altra strada. Mentre sabato sera intorno alle 21,30 era al volante della sua Volkswagen Polo, ha perso improvvisamente il controllo del mezzo andando a impattare contro un cassonetto in via De Gavasseti e successivamente ha perso i sensi. L’impatto non è stato molto violento, ma Giulio con molta probabilità è stato colto da un attacco di cuore. Traportato al Policlinico è deceduto poco dopo nel reparto di Terapia Intensiva. Una morte improvvisa la sua che lascia un vuoto incolmabile nei familiari e negli amici.