Nel video, le interviste a:
- Calogero Marchetta, professoressa Scuole Medie Muratori di Vignola
- Brunella Maria Maugeri, preside Scuole Medie Muratori di Vignola
Le ricerche dei dispersi non sono ancora finite, ma il bilancio provvisorio dell’esplosione avvenuta alla centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana, fa già parlare di strage. Sono cinque i feriti, di cui uno in pericolo di vita, tre i morti, quattro i dispersi che i Vigili del Fuoco stanno ancora cercando tra i locali invasi dall’acqua e dalle macerie ad almeno 40 metri di profondità. Operazioni difficilissime, che hanno impegnato gli uomini del 115 anche per tutta la notte. Un dramma che solo per pochi minuti non ha coinvolto anche giovanissimi alunni vignolesi. Tre classi delle medie Muratori erano ieri in gita scolastica proprio alla centrale ed erano da poco usciti dalla struttura per dirigersi a Rocchetta Mattei quando è avvenuta l’esplosione, come ci racconta una professoressa che si trovava lì. Un odore acre di fumo si era sparso poco prima nella zona mettendo in guardia docenti e alunni.