Nel video l’intervista a Fabio Ferrari, Ispettore Vigili del Fuoco
Non c’è stato nulla da fare per il pilota dell’ultraleggero che intorno alle 11 di questa mattina si è schiantato sul tetto di un’abitazione in strada San Clemente, in località Albareto. L’uomo è deceduto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate. Nell’urto il velivolo ha sfondato la copertura della casa disabitata ormai dal 2014 provocando ingenti danni strutturali. Attivata immediatamente la macchina dei soccorsi sul posto sono intervenuti gli uomini della Polizia di Stato, i sanitari del 118 e un ingente dispiegamento di Vigili del Fuoco: quattro in tutto le squadre entrare in azione da Modena e Carpi per un totale di circa 20 pompieri. La dinamica ancora è in corso di accertamento ma da una prima ricostruzione si ipotizza che il pilota, probabilmente a causa della fitta nebbia scesa improvvisamente, abbia perso il controllo dell’ultraleggero e tentando un atterraggio di emergenza si sia schiantato contro l’abitazione privata. Ad allertare i soccorsi un signore residente in zona che ha notato i rottami presenti sul tetto e nei terreni limitrofi.