Nel video l’intervista a Luciano Foschi, allenatore Carpi Fc

La splendida azione in linea con cui Hachim Mastour ha firmato la sua prima rete fra i professionisti, dopo un pallone giocato tutto di prima da Lomolino, Ghion e Giovannini, è stata una delle poche cose da salvare del Carpi sconfitto 5-1 a San Benedetto del Tronto. E’ cominciata come peggio non poteva l’era di Luciano Foschi sulla panchina carpigiana, anche se ovviamente con un solo giorno e mezzo di lavoro le colpe del tecnico sono le minori. I biancorossi hanno retto per mezz’ora, sprecando dopo il vantaggio anche la palla del 2-0 con De Cenco, che ha scheggiato la traversa sul cross di Marcellusi. Poi sono cominciati i regali, figli di una condizione fisica ancora gravemente intaccata dal mese di stop per il Covid. E così prima Cristini perso da De Cenco e poi Lescano hanno firmato il sorpasso già al riposo. Nella ripresa il Carpi è durato meno di 10’, trafitto da Angiulli sull’erroraccio di Rossini, da Lescano, servito in area dal pasticcio di Lomolino, e ancora da Masini per il 5-1 finale. Una domenica nera, salvata solo dalla classifica, che mantiene i biancorossi a +6 sui playout con 2 gare da recuperare. Ma mercoledì con la Feralpi servirà ben altro spirito.