L’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco, ha dato l’ok alla terza dose di vaccino per certe categorie di cittadini. La commissione tecnico scientifica ha indicato di effettuare la terza somministrazione non prima di sei mesi dopo la seconda. Il Ministro alla Salute Roberto Speranza aveva annunciato che la terza dose avrebbe preso il via già a settembre, dopo, appunto, il parere favorevole di Ema e Aifa. Le persone interessate saranno quelle con fragilità di natura immunitaria, come alcune categorie di pazienti oncologici, i trapiantati e coloro che hanno avuto una risposta immunitaria fragile rispetto alla somministrazione delle prime due dosi. L’assessore regionale alle Politiche per la Salute, proprio oggi ha annunciato che in Emilia-Romagna la terza dose verrà somministrata attraverso cliniche, o hub mobili. Ma Donini ha anche ricordato l’importanza di non dimenticarsi di “proteggere chi ancora non è vaccinato”. Proprio oggi la regione ha diffuso i dati sulla copertura vaccinale. Da Piacenza a Rimini il 74,4% della popolazione vaccinabile ha completato il ciclo e si avvicina all’83% la copertura con almeno una dose. In particolare, analizzando le diverse fasce d’età, chi risulta più indietro è la categoria 12-19 anni, oggi nel circuito vaccinale al 66,4%. Questa categoria ha però visto una forte accelerazione nell’ultima settimana. La seconda fascia meno coperta è quella dei 30-39enni, al 74,4%, seguita dai 40-49enni al 75,5. Tutte le altre categorie segnano percentuali superiori all’80%
TERZA DOSE, AIFA DA’ L’OK. IN REGIONE PARTIRANNO CLINICHE MOBILI
Via libera alla terza dose di vaccino anti-Covid. Oggi è arrivato il via libera dell’Aifa. In Emilia-Romagna verrà effettuata tramite hub mobili