Nel video l’intervista a Giordano Costantini, Responsabile settore tecnico Coldiretti Modena
Un vero e proprio terremoto che inevitabilmente rischia di coinvolgere anche l’economia del nostro territorio. Con il ritorno di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti si riaccende l’incubo dei dazi e delle guerre commerciali. In campagna elettorale aveva promesso tariffe fino al 20% su tutte le importazioni europee ed ora la minaccia si fa concreta, piombando sul Made in Italy come un fulmine a ciel sereno. A pagarne le conseguenze più salate, saranno i Paesi più votati alle esportazioni, a cominciare dall’Italia e soprattutto dall’Emilia Romagna. Infatti proprio le nostre eccellenze agroalimentari, vedono negli Stati Uniti uno dei principali mercati di Export e valgono da soli il 16,5% delle merci italiane vendute negli Usa. L’anno scorso le esportazioni verso gli Usa hanno superato i 10,3 miliardi in valore, più di Germania e Francia. Nel 2023 i primi prodotti esportati verso gli Stati Uniti sono state proprio le automobili di Modena e Bologna, che da sole valgono quasi 1,5 miliardi, seguite da medicinali e varie tipologie di macchine. Senza contare che da solo l’agroalimentare emiliano romagnolo vale invece 189 milioni di export.