Nel video l’intervista a Giuseppe Molinari, Presidente della Camera di Commercio di Modena

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I dazi sono una variabile che entra nella quotidianità delle aziende, modificando le strategie di mercato, incidendo sui margini e sui profitti ma anche sulle prospettive. L’incertezza fa da padrona e le realtà aziendali del nostro territorio iniziano a fare i conti su quanto gli effetti, diretti o indiretti, della nuova politica commerciale Usa saranno gravosi. Modena da sola rappresenta l’ottava provincia come export della nazione, con un valore di mercato di ben 18 miliardi, di questi il 17% riguarda le esportazioni verso gli Stati Uniti. Un dato superiore rispetto alla media sia nazionale che regionale. Secondo un report stilato dalla Camera di Commercio saranno maggiormente penalizzate le aziende più grandi con un fatturato relativo all’export che supera il 33%. Sulle 4305 imprese dell’Emilia-Romagna che esportano verso gli Stati Uniti, fanno da padrona le aziende della meccanica che anche se sono poco meno di duemila come numero, realizzano il 73,4% delle esportazioni complessive. La seconda voce per importanza è rappresentata dall’agroalimentare, con oltre 500 imprese per un export che sfiora i 700 milioni. La moda arriva all’11 % del totale.