Elena Gherardi dovrà scontare una pena di cinque anni di misure di sicurezza con libertà vigilata a Villa Igea. La 35enne nel febbraio dello scorso anno tentò di uccidere a coltellate i propri genitori nella loro abitazione a Piumazzo. A stabilire la misura detentiva è stato il giudice Andrea Scarpa che ha deciso che la donna dovrà essere sottoposta a delle cure, inoltre durante la sua permanenza a Villa Igea nelle occasioni in cui le sarà consentito di uscire sarà sempre accompagnata dal personale dell’ospedale psichiatrico. I fatti risalgono al 24 febbraio quando Elena in preda ad un raptus improvviso impugnò un coltello a punta scagliandosi contro la madre e il padre ultrasettantenni colpendoli con decine di fendenti. Quando i Carabinieri la raggiunsero nel suo appartamento di via Ciro Menotti, era completamente fuori di sé, gridava frasi senza senso e alternava momenti di calma a momenti di ira. Successivamente una perizia psichiatrica aveva stabilito che la 35enne quando ha ferito i genitori non era capace di intendere e di volere. Ora Elena presso Villa Igea riceverà le cure che gli psichiatri e i medici riterranno opportune per i suoi disturbi.
TENTATO OMICIDIO PIUMAZZO, 5 ANNI A VILLA IGEA PER ELENA GHERARDI
È stata condannata a cinque anni a Villa Igea Elena Gherardi, la 35enne che nel febbraio dello scorso anno tentò di uccidere entrambi i genitori a coltellate. La donna verrà sottoposta a delle cure psichiatriche