Mancano cinque giorni alla festa più attesa dell’anno ma già da questo week end si respira aria di Natale sia a Modena che in provincia. Tantissimi gli appuntamenti a tema, soprattutto in montagna. A partire da Pavullo, che domenica alle 15 vedrà un suggestivo e commosso presepe vivente organizzato dalla casa di “Francesco e Chiara”, quella di padre Sebastiano, da poco scomparso. A lui è dedicata la performance di numerosi figuranti, di tutte le età, che metteranno in scena l’Annunciazione alla Grotta di Lourdes, l’accampamento dei Magi e il paese di Betlemme con i vecchi mestieri e la riproduzione delle locande. Non vivente ma meccanico è il suggestivo presepe di Piumazzo, che anche quest’anno torna, con i suoi affascinanti congegni per affascinare visitatori da tutta la regione. Sempre a tema natività sono gli appuntamenti a Pescarola, nel Prignano, dove sabato sera parte una nuova rappresentazione della Natività nel piazzale del campanile. E poi è attesissimo il ritorno, il giorno della vigilia, del grande presepe vivente anche a Fiumalbo, appuntamento biennale che quest’anno riporta le suggestioni della nascita di Cristo e degli antichi mestieri negli angoli più belli del paese. Alle 22.30 con l’arrivo di Giuseppe e Maria si formerà il corteo fino alla capanna della Natività sotto la Rocca, dove ci sarà l’omaggio di tutti i figuranti.
TEMPO DI FESTA, TANTI APPUNTAMENTI NATALIZI A MODENA E IN PROVINCIA
Sono all’insegna dei presepi viventi i giorni che precedono il Natale. Domenica a Pavullo andrà in scena una Natività dedicata allo scomparso Padre Sebastiano. Il 24 torna a Fiumalbo il grande presepe vivente con gli antichi mestieri