L’autunno si fa sentire in molte regioni italiane e, soprattutto al nord, la stagione ha assunto delle tinte più invernali del solito. Anche se oggi è l’ultimo giorno di maltempo nel modenese, nei prossimi giorni è prevista una lenta ripresa, con temperature che si attesteranno sui 20 gradi. Ma è solo questione di poco, perché nel giro di poche settimane tutta Italia potrà accendere gli impianti di riscaldamento e stare al caldo, a partire dalle aree più fredde, procedendo a scaglioni fino ad arrivare a quelle più miti dove la stagione partirà ufficialmente il primo dicembre, salvo ordinanze. Quasi tutte le città dell’Emilia-Romagna si trovano nella zona E, compresa Modena, dove i termosifoni si possono accendere dal 15 ottobre fino al 15 aprile, salvo ordinanze di deroga da parte dei singoli comuni. L’inverno 2024 sarà il primo dopo la fine del mercato di maggior tutela. Consumi che, se non tenuti sotto controllo, rischiano di portare a bollette dagli importi decisamente spiacevoli. Passare a impianti più efficienti, fare la giusta manutenzione e mantenere una temperatura di 19 gradi, sono tra i consigli forniti da Enea – l’ente che si occupa di efficienza energetica – per avere il giusto comfort in casa senza spendere troppo.
TEMPERATURE MITI, PER LA STAGIONE TERMICA OCCHIO AI CONSUMI
Saranno ancora miti nel mese di ottobre le temperature e quindi ci sarà ancora da aspettare prima di accendere il riscaldamento in casa. Ci si prepara però ad un inverno fuori dal mercato tutelato e quindi sono quanto mai importanti accorgimenti per evitare il salasso in bolletta.