Nel video l’intervista a:
-Prof.ssa Maria Grazia Modena, Dir. Centro P.A.S.C.I.A.
-Ing. Sonia Ceccoli, Ingegneria Clinica
“Questo non è il futuro, è già il nostro presente” così si potrebbe descrivere il progetto di Telemedicina che la Regione Emilia Romagna ha approvato prevedendo 20mila postazioni informatiche per assistere a domicilio i pazienti. E ad essere al centro del futuro nella cardiologia a Modena è il centro PASCIA, acronimo di “Programma assistenziale scompenso cardiaco, cardiopatie dell’infanzia e a rischio”, ospitato nel Policlinico e diretto dalla Prof.ssa Maria Grazia Modena che può contare, come lei stessa ha spiegato, su uno staff non troppo consistente, ma eccezionalmente efficiente, confermando che lo scompenso cardiaco dell’adulto è la prima causa in Italia e in primis proprio a Modena di ricovero ospedaliero.
I servizi di telemedicina sono la televisita, il teleconsulto, la teleassistenza e il telemonitoraggio. Necessari dei dispositivi indossabili che rispondono ad un preciso quadro legislativo che garantisce la sicurezza nella disgnosi e l’accuratezza dei parametri letti