Si chiama “down informatico”: di fatto, non funziona più nulla.
E’ accaduto questa notte, ora italiana, un po’ in tutto il mondo, dall’Italia alla Nuova Zelanda: un guasto ai sistemi informatici sta mettendo in difficoltà soprattutto aeroporti e banche di tutti i cinque Continenti.
I problemi grossi da risolvere sembrano due: il primo riguarderebbe Microsoft Azure, il cloud di Microsoft, e il secondo un’azienda di sicurezza, CrowdStrike, che avrebbe effettuato un aggiornamento sbagliato che ha messo in ginocchio proprio i computer di Microsoft.
A Roma, ad esempio, si registrano notevoli disagi all’aeroporto di Fiumicino, con molti voli in ritardo o cancellati.
Anche il Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Parigi – che cominciano tra una settimana – afferma che le proprie operazioni informatiche continuano ad essere molto rallentate.
Disagi nel sistema sanitario inglese, ritardi negli aeroporti di tutto il mondo – ma non a Pechino, si sono affrettate a puntualizzare le autorità cinesi – e nello stato americano dell’Alaska il servizio di soccorso 911 è completamente fuori servizio.
Per risolvere il problema, l’azienda CrowdStrike – responsabile del down informatico – sta lavorando ininterrottamente per rimediare a questa figuraccia tecnologica e planetaria.