Nel video le interviste a:
- Aldo Sisillo, Direttore Teatro Comunale Luciano Pavarotti
- Ludovica Carla Ferrari, Assessore al Turismo
È famoso per avere il nome del più grande tenore modenese e per aver ospitato, sul suo palco, gli esponenti più grandi della musica lirica mondiale. Ma il Teatro Comunale Luciano Pavarotti nasconde altri interessanti segreti, stanze di solito non frequentate dal largo pubblico, spazi che hanno raccolto la storia di un’intera comunità. Questi luoghi, saranno visitabili dal pubblico con appositi tour guidati a partire dal 21 marzo, con l’obiettivo di svelare ai cittadini il “dietro le quinte” di uno dei più preziosi teatri italiani. Il calendario delle visite conta al momento sei appuntamenti per scoprire in modo nuovo i segreti della culla di interpreti che hanno fatto brillare Modena nel mondo. Il teatro, già normalmente visitabile, si arricchirà di nuove modalità di ricezione turistica con il fine di intercettare anche i visitatori esteri. Un’iniziativa presentata in un periodo difficile, dato l’allarme coronavirus ma, spiega l’assessore Ferrari, proprio per questo è importante parlarne