Dopo il debutto in Belgio e una prima parte di tournée in Italia e all’estero, il “Don Chisciotte” del Teatro dei Venti è arrivato anche a Modena, esattamente proprio tra le strade del centro con uno spettacolo itinerante che nel pomeriggio di ieri ha preso il via da Piazza Roma per arrivare davanti al Duomo di Modena. Ed è così che in un attimo la città della Ghirlandina insieme allo stupore creato dagli strumenti tipici del teatro di strada, trampoli, musica dal vivo, macchine teatrali è stata catapultata in un viaggio onirico che puntava a spronare gli spettatori ad indagare nel proprio intimo. Ciò per cui lotta Don Chisciotte, e che si riverbera anche in Sancho, è la possibilità di non rassegnarsi, di non abituarsi al male, con lo sguardo rivolto al futuro, che ha bisogno di tutta la nostra consapevolezza presente. Rileggere Don Chisciotte oggi, attraverso la poetica del Teatro dei Venti, vuole mettere in luce la possibilità di continuare ad agire nel mondo in modo corale. Risvegliare la potenza di ciascuna persona, affinché possa continuare a combattere le ingiustizie, aprirsi alla meraviglia, farsi carico delle fragilità. Un vero e proprio spettacolo a cielo aperto tra le strade del centro storico che oltre ad ammaliare grandi e piccini punta a far riflettere