Rimangono alti i numeri degli incidenti stradali e delle multe comminate sulla Tangenziale di Modena.
Nell’anno in corso, la Polizia Locale ha già rilevato 212 incidenti, 86 dei quali con feriti.
Il calcolo è presto fatto: in Tangenziale, sono avvenuti 25 incidenti al mese, praticamente uno al giorno.
Numeri preoccupanti, che rimettono al centro della discussione il tema della sicurezza.
Lo ha detto l’assessora alla Sicurezza Urbana, Alessandra Camporota, nel suo intervento di ieri in Consiglio Comunale a Modena, in risposta a due interrogazioni presentate dai consiglieri Piergiulio Giacobazzi (Forza Italia) e Giovanni Bertoldi (Lega Modena).
Le interrogazioni hanno preso spunto dall’indagine della Procura di Cosenza, che negli ultimi mesi ha portato al sequestro di decine di autovelox in tutta Italia, per problemi di omologazione, compreso quello di Formigine sul tratto della Modena-Sassuolo.
Dopo aver spiegato che l’apparecchio T-Expeed installato dal Comune di Modena sulla Tangenziale in direzione di Bologna, nei pressi dell’uscita 6, non è stato oggetto di alcun provvedimento giudiziario, l’assessora Camporota ha snocciolato i dati: dal 2020 le violazioni accertate con l’autovelox in Tangenziale sono 225.869, con 553 ricorsi.
Il rilevatore di velocità sorprende, quindi, 135 mezzi al giorno che superano il limite, che in quel tratto è di 70 km/h.
La taratura e la revisione dell’autovelox, peraltro, sono periodiche e le ultime sono state effettuate appena il 6 settembre scorso.