Nel video intervista a Paolo Bigarelli, Presidente provinciale Federazione Italiana Tabaccai

La decisione era stata già annunciata domenica scorsa a Catania direttamente dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli attraverso il suo rappresentante Luigi Liberatore a margine del T2000, mostra evento itinerante del Salone dei prodotti e dei servizi per la tabaccheria e dedicata agli operatori del settore. L’agenzia ha chiarito che “in relazione all’attività di vendita di generi di monopolio, di valori postali e valori bollati, i tabaccai non sono tenuti all’obbligo di accettare forme di pagamento elettronico”. Soddisfatta dalla decisione la Federazione Italiana Tabaccai che ne spiega anche la motivazione. L’obbligo del Pos per commercianti, artigiani e professionisti è attivo dal 30 giugno scorso, ma i tabaccai hanno sempre dimostrato il loro disaccordo perché la misura avrebbe rischiato “di aumentare gli oneri, a volte più alti dello stesso margine di guadagno”.