Come verranno gestiti i positivi all’interno delle scuole a partire da domani? Quanto durerà la quarantena e come avverrà la riammissione e le vaccinazioni? Sono queste le principali domande che trovano risposta in un’ordinanza che regola il rientro in classe degli alunni. Intanto, i nuovi protocolli prevedono che dopo la segnalazione di un Covid positivo venga effettuata un’indagine epidemiologica per verificare che le regole igienico sanitarie siano state rispettate. Per la ricerca dei contatti stretti andranno considerati i 2 giorni precedenti la data di effettuazione del tampone o di inizio dei sintomi del caso Covid-19. La quarantena durerà poi 14 giorni, al termine della quale sarà previsto un tampone molecolare, se asintomatico da 3 o più giorni. In caso di esito negativo la persona sarà riammessa a scuola, altrimenti verrà effettuato un nuovo esame il 21esimo giorno. Sempre sul fronte isolamento, gli alunni della classe sono considerati tutti contatti stretti; diversamente i docenti, se hanno rispettato le misure anti-covid (cioè mascherina e distanziamento), dovranno effettuare immediatamente un test molecolare di screening e, in attesa dell’esito dell’analisi, potranno recarsi al lavoro senza però avere contatti con la classe. Qualora l’esito risulti negativo potranno riprendere l’attività regolare. I professori non saranno quindi a priori ritenuti contatti stretti.  Se il caso Covid coinvolge un docente, se lo stesso ha svolto la propria attività rispettando le misure, gli alunni delle classi coinvolte sospenderanno la frequenza fino all’esito negativo di un test di screening.