Nel video l’intervista a Massimo Bagatti, allenatore Athletic Carpi

Un suicidio in piena regola condanna l’Athletic Carpi alla seconda sconfitta stagionale. I biancorossi si sono arresi 3-2 a Sesto Fiorentino sul campo del Prato dopo aver dominato la gara per un’ora ed essere stati avanti 2-0. Un finale pazzesco ha condannato la squadra di Bagatti, che aveva trovato il vantaggio in avvio grazie alla splendida girata di Walker sul cross di Montebugnoli e sfiorato subito il bis col palo colto da Lordkipanidze. Prima del riposo Maione in rovesciata aveva pareggiato il conto dei legno. Nella ripresa era arrivato anche il 2-0 carpigiano firmato dal neoentrato Ballardini, bravo a ribadire in rete da due passi la parata di Pagnini sul tocco di Calanca. Una gara che sembrava in ghiaccio e che invece il Prato, con l’ingresso di Renzi, è riuscito clamorosamente a ribaltare. Il figlio dell’ex premier Matteo ha quasi subito riaperto il match con un colpo di testa sotto l’incrocio, poi il Carpi ha sprecato con Raffini il 3-1 e nel finale si è materializzato l’incredibile ribaltone. Al 93’ uno svarione di Tosi in area ha dato il via libera a Tomaselli, che da due passi ha freddato Ferretti. Poi sull’ultimo pallone messo dentro su punizione al 97’ è stato Cestaro a trovare la zampata letale da due passi.