Un appello sottoscritto già da oltre 7mila persone tra genitori, studenti e docenti per chiedere maggiore sicurezza negli istituti scolastici. La violenza e le ripetute aggressioni ai danni di giovanissimi finite alla ribalta delle cronache nel corso delle ultime settimane, hanno scatenato una vera e propria mobilitazione che vede unite famiglie e personale scolastico per chiedere misure di prevenzione e contrasto urgenti e immediate. Così come l’apertura di un tavolo di confronto con lo scopo di trovare soluzioni a lungo termine. La petizione, partita venerdì scorso a seguito di un incontro promosso dal Coordinamento del Presidenti dei Consigli di Istituto di Modena e Provincia, continua a fare il pieno di consensi. L’appello sarà inviato a sindaco, presidente della Provincia, consiglieri comunali di Modena e provincia, direzione Seta, assessori, prefetto, questore, comandante provinciale dei carabinieri. Ma anche al provveditore Schena, al direttore generale dell’ufficio scolastico Regionale di Parma e ai presidenti del tribunale di Modena e del tribunale per i minori di Bologna. Perché sempre più forte è la preoccupazione da parte dei genitori e la percezione di insicurezza, soprattutto nei pressi delle fermate degli autobus, in prossimità delle scuole e in autostazione. Tra le richieste, un presidio fisso all’entrata e all’uscita, dove la presenza delle forze dell’ordine agisca da deterrente. Intanto, la stazione delle corriere, altro luogo “caldo” della città, si prepara alla riqualificazione, per renderla più vivibile e più sicura. I primi interventi verranno realizzati già durante le vacanze di Natale.
STUDENTI AGGREDITI, PIU’ CONTROLLI FUORI LE SCUOLE: RACCOLTE OLTRE 7 MILA FIRME
L’escalation di microcriminalità mette in allerta i genitori che insieme hai docenti hanno lanciato una raccolta firme per chiedere maggiore sicurezza all’esterno delle scuole. Ad oggi sono già oltre 7000 le firme sottoscritte