Nel video l’intervista a Riccardo Franzoni, Titolare Farmacia Sant’Omobono

Termoscanner, pulsossimetri e saturimetri: sono parole che prima della pandemia Covid poco si sentivano all’interno delle farmacie, e che invece adesso stanno vedendo un vero e proprio boom di vendite. Dopo la corsa alle mascherine, è partita la ricerca di strumenti in grado di tenere monitorati parametri di salute che, se sballati, possono essere indicatori dell’insorgenza del temuto coronavirus. Per questo motivo qui, alla Farmacia Sant’Omobono nel pieno centro di Modena, le vendite di saturimetri e pulsossimetri sono più che decuplicati. Se i termoscanner vanno per la maggiore soprattutto all’interno delle aziende per tenere controllata la temperatura di titolari e dipendenti, i pulsossimetri e i saturimetri stanno andando a ruba tra le persone appartenenti a categorie a rischio perché facili da utilizzare da soli in casa. Ma, secondo molti farmacisti, non si tratta di veri e propri “kit anticovid”, quanto più una serie di strumenti molto consigliati dai medici di base.