Nel video le interviste a:
- Maurizio Agricola, Questore di Modena
- Bruno Fontana, Sindacalista di Polizia
Un lungo silenzio, davanti alle fotografie di Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, ha unito il Questore e il Prefetto di Modena, i Vigili del Fuoco, la Guardia di Finanza, i Carabinieri, gli Operatori del 118, le Autorità del territorio, tutti i sindacati e centinaia di persone, tra poliziotti in borghese e comuni cittadini. In tutto, circa 300 le persone che ieri sera, alle 19.30, si sono radunate davanti alla Questura di via Palatucci reggendo una fiaccola in ricordo dei due poliziotti barbaramente uccisi a Trieste. Il silenzio è stato interrotto dal suono delle sirene e dalla musica leggera di Alan Sorrenti “Figli delle stelle”, il nome che i due giovani agenti si erano dati. Figli delle stelle, figli della polizia, così li ha ricordati il questore di Modena Maurizio Agricola. La serata è stata anche occasione per ricordare Stefano Biondi, il poliziotto in servizio a Modena scomparso 15 anni fa. Un ricordo che si somma al cordoglio per gli agenti di Trieste