Si chiama Achille, la più grande gioia di mamma Althea e papà Luca, e per lui e la sua famiglia questa sarà una Pasqua speciale. Il piccolo passerà le feste a casa, a Castellarano, per la prima volta da quando è nato, lo scorso 8 dicembre al Policlinico. La storia di Achille è stata complicata ma è veramente a lieto fine: aveva solo 23 settimane quando è nato, e pesava appena 640 grammi. Il suo benessere è stato per questo legato all’impegno del personale della Neonatologia, che si è preso cura di lui per quasi quattro mesi. Quattro mesi di apprensione, speranza e di grande attenzione.
La gravidanza di Althea Manelli si stava svolgendo regolarmente, quando sono partite le contrazioni. Da lì, la corsa in ospedale, prima a Sassuolo, poi al Policlinico, dove il piccolo è nato. Il bambino è stato aiutato nella respirazione meccanicamente per i primi dieci giorni, poi la sua crescita è stata monitorata costantemente, per evitare le possibili complicanze di salute. Achille alla fine è stato forte, è arrivato a pesare 2,4 chilogrammi e lo scorso 28 marzo è stato dimesso. Per Althea Manelli e Luca Schenetti si apre la Pasqua più bella, quella con in braccio il loro bambino