Nel video l’intervista a Vincenzo Credi, Presidente Figc di Modena
Sono ancora una volta i più piccoli a pagare il prezzo più alto. Dopo lo stop alle scuole dello scorso febbraio, ancora prima del lockdown, l’ultimo Dpcm del Governo ha bloccato tutta l’attività di base del calcio giovanile dilettantistico, lasciando in campo solo le categorie degli adulti e i tornei di valenza regionale. A Modena, dove ci sono circa 19mila tesserati, sono 6/7mila i bimbi che hanno visto bloccato il loro passatempo preferito. Anche nelle categorie dei più grandi la situazione non è migliore: fra singoli rinvii ad ogni minimo caso sospetto in queste prime due settimane è saltata oltre la metà delle gare di Eccellenza. E per questo tanti addetti ai lavori stanno chiedendo uno stop totale finché la situazione epidemica non sarà risolta