Nel video l’intervista a Manuela Spaggiari, Segretario provinciale di “Italia al Centro-Noi Moderati
Potrebbero essere ribattezzati i vagoni della droga. A terra ci sono bottiglie trasformate in pipe da crack, rifiuti di ogni tipo, scarti di cibo, vetri rotti ovunque e tantissime siringhe usate. Questa lo scenario da brivido in cui versa la Stazione piccola di Modena. Questa mattina con le nostre telecamere ci siamo addentrati sui binari abbandonati e abbiamo documentato un degrado ormai fuori controllo. Basta Infatti superare i binari del Gigetto attualmente attivi per arrivare velocemente, senza essere fermati da nessuna recinzione, su quelli dismessi, dove si trovano i vecchi convogli abbandonati. E’ li che, ogni giorno nelle ore serali e notturne si ritrovano tossicodipendenti e sbandati per consumare droga. A richiamare l’attenzione sullo stato di abbandono totale in cui versa da tempo la Stazione Piccola, utilizzata ogni giorno da numerosi modenesi, è Manuela Spaggiari Segretario provinciale di “Italia al Centro-Noi Moderati
Nel luglio scorso la giunta ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione della sede della Fondazione Its Maker alla Stazione piccola, ma ad oggi ancora questa è la situazione.