Saranno un Natale e un Capodanno più cari del solito quelli che si apprestano a vivere gli italiani. Secondo l’ultima indagine realizzata dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, si registra un aumento medio dei prezzi del 10,2% rispetto al 2022. Dalla carta per impacchettarli ai regali stessi: i rincari saranno davvero generalizzati. I prezzi degli addobbi saliranno mediamente del 19%. Giusto per avere un’idea, se due rotoli di carta pacchi che costavano lʼanno scorso 5 euro e 20 centesimi, adesso arriveranno a costare quasi 8 euro, un +44% che accompagna i rialzi di nastri, palline e ghirlande. Non saranno risparmiati i giochi per i più piccoli, dal monopattino (circa 80 euro), al bambolotto (65 euro) e a una piccola bicicletta (all’incirca 200 euro). Per gli adulti, che amano tecnologia e gastronomia, si avranno rincari compresi tra il 12 e il 15%: smartphone e tablet vedranno un +20%, ma sono gli orologi intelligenti a subire la variazione di prezzo maggiore, un +52%. E poi ci sono le specialità alimentari: per panettone e pandoro classico gli aumenti oscillano tra l’8 e il 10%, con picchi fino al 24% per lenticchie e torrone. E per chi si vorrà spostare per raggiungere amici e parenti? Beh, anche in quel caso non si scherza: per i biglietti aerei i pendolari spenderanno anche 12 volte in più rispetto ai prezzi della bassa stagione. Un esempio? Da Milano a Catania, per le vacanze, si potrà arrivare a spendere 408 euro in media a biglietto, contro i 33 euro di gennaio 2024, ovvero il 1.130% in più.
STANGATA DI NATALE, “FOLLI RINCARI” SU ADDOBBI, DONI, CIBO E VOLI
In un momento particolarmente difficile per il potere d'acquisto degli italiani, alle prese con il caro vita, arriva la stangata di Natale. Rincari generalizzati, dagli alimentari agli addobbi. Ma soprattutto sui voli, anche fino al 1.130%.