Nel video le interviste a:
- Cristina Martinelli, Noi del Parco Amendola
- Claudia Caramaschi, Presidente Centro Sociale Anziani e Orti Buon Pastore
Un’infrastruttura costata oltre 6 milioni, conclusa in fretta e furia per consegnare alla trafficatissima via Panni il nuovo sottopasso. Eppure, dopo i lavori terminati in primavera, ritornano le transenne e le ruspe, altri 60mila euro verranno spesi, per mettere una pezza a un errore di progettazione che, più volte, fin dall’inizio, i cittadini avevano fatto notare: il conflitto tra la viabilità di via Panni da parte di auto e bici e l’accesso all’area del Centro Sociale Anziani e Orti Buon Pastore. Ed ora, si corre ai ripari.
Una situazione potenzialmente pericolosa, visto che chi svolta a destra per entrare nel parcheggio può non accorgersi di chi percorre la pista ciclopedonale parallela al sottopasso, anche per la presenza di recinzioni. Tra nove mesi il nuovo accesso si troverà cinquantacinque metri più ad est. Ma come dicono i cittadini, ci si poteva (e doveva) pensare molto prima.
Cristina Martinelli
Noi del Parco Amendola
