Nel video l’intervista a Gian Marco Venturoli, Responsabile Anti-incendi Boschivi Protezione Civile Bologna
La pioggia non arriva e l’aggravarsi della siccità aumenta il rischio incendi nei boschi. L’inverno appena trascorso è stato avaro di precipitazione e le condizioni idrologiche e climatiche nel distretto del fiume Po si fanno sempre più critiche. Solo nell’ultima settimana sono stati oltre 50 gli incendi registrati in tutte le province della regione. Fattori che preoccupano l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile, che d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e il Comando Regionale Carabinieri Forestali, hanno fatto scattare in Emilia Romagna ‘lo stato di grave pericolosità per il rischio di incendi boschivi. Il Provvedimento entrato in vigore oggi è valido fino alla mezzanotte di domenica 3 aprile. All’aumento dei divieti e del lavoro di avvistamento corrisponde un inasprimento delle sanzioni che possono arrivare a sfiorare i 10 mila euro per chiunque adotti comportamenti pericolosi. Intanto per la prossima settimana è previsto l’arrivo di precipitazioni piovose che però non tranquillizzano la Protezione Civile.