Nel video l’intervista a:
- Giordano Costantini, Responsabile settore tecnico Coldiretti Modena
Mentre il termometro continua a fare su e giù a causa delle forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, torna a crescere la preoccupazione legata alle gelate tra i coltivatori dell’Emilia-Romagna. Solo la settimana scorsa, a causa di temperature precipitate sotto la soglia dello zero durante la notte, sono state colpite molte delle coltivazioni del territorio, con danni ingenti fino al 70% a gemme e piccoli frutti sugli alberi di susine, ciliegie, albicocche, pesche ma anche su meli, peri, kiwi e vigneti già in fase avanzata di vegetazione. Il rischio ora è che il copione si ripeta. La situazione, già particolarmente drammatica, potrebbe aggravare ancora di più lo stato di un comparto in difficoltà a causa della siccità nel bacino della Pianura Padana, che ospita almeno un terzo dei prodotti agroalimentari italiani.