Nel video l’intervista a Paola Convertino, Dirigente Commissariato Polizia di Stato di Carpi
L’attività di indagine ha preso il via nel settembre del 2019 e ha portato a smantellare un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti di trattori, attrezzature e materiale edile, a danno di aziende agricole. Gli uomini della Polizia di Stato di Carpi all’alba di questa mattina hanno eseguito sei misure cautelari, di cui tre in carcere e tre agli arresti domiciliari, nei confronti di sei soggetti di origine sinti, 5 di Novi e uno di Mirandola. La banda, per lo più composta da membri legati da vincolo di parentela, poteva contare su una fitta e capillare rete si ricettatori. I furti venivano organizzati prevalentemente di sera e di notte, in un raggio esteso alle campagne del modenese, del reggiano e del mantovano, dopo preventivi e circostanziati sopralluoghi. Per non destare sospetti anche le mogli degli indagati collaboravano attivamente, accompagnando i coniugi durante i sopralluoghi diurni. Una vera e propria organizzazione criminale all’interno del quale ogni componente ricopriva un ruolo ben preciso.