Nel video l’intervista a Danilo Righi: Saer
Sono già oltre una ventina gli interventi che i tecnici del Soccorso Alpino Stazione Monte Cimone hanno effettuato da quando è cominciata l’estate. Con i primi caldi infatti sono numerosi i modenesi, ma non solo, che si rifugiano in appennino per trovare refrigerio. Altrettanti, purtroppo, anche coloro che incappano in incidenti, spesso riportando traumi importanti, oppure che smarriscono l’orientamento, finendo per perdersi tra i boschi. È accaduto a una signora di 64 anni residente a Castelvetro che, lungo il sentiero Cai 410 in zona Casona Rocchette di Guiglia, probabilmente per una disattenzione, è caduta a terra procurandosi un trauma alla gamba che le ha impedito di proseguire nella passeggiata. O ad un padre che assieme al proprio bimbo e al figlio di un amico si è perso sul Monte Cimone. Il Saer, proprio per evitare spiacevoli episodi, raccomanda di seguire pochi e semplici consigli.