Nel video l’intervista al Prof. Marco Vinceti, Igienista Università di Modena
Nei mesi in cui il virus ha colpito maggiormente, nel nostro Paese si è fatta strada l’ipotesi di una maggiore virulenza causata dall’inquinamento. Un’idea che parte analizzando le aree maggiormente colpite dal Covid, tra le quali spicca senza dubbio la Pianura Padana. Ed è proprio sul quesito di come lo smog veicoli e influisca sul contagio che il Prof. Marco Vinceti, igienista dell’Università di Modena, ha dato il via a una ricerca. Al momento sono due le ipotesi, una che vede lo smog come vettore in grado di trasportare il Coronavirus e l’altra che valuta l’inquinamento come un agente che rende le persone più suscettibili alla patologia. Proprio le patologie croniche correlate all’inquinamento, a partire da quelle respiratorie, ma anche oncologiche e in una certa misura cardiovascolari e neurodegenerative sarebbero il nodo che tiene insieme l’aggressività del virus e i territori in cui lo smog in Italia è normalmente più elevato come Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna