Nel video l’intervista a Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco di Modena
Molti sindaci lo hanno battezzato “coprifuoco”, anche se il ministero vorrebbe evitare questa dicitura. Si tratta della stretta ulteriore sugli assembramenti in strade e piazze per evitare assembramenti. Nata come un divieto, la cui responsabilità era delegata ai sindaci – la bozza del decreto segnava un ordine perentorio con la dicitura “i sindaci dispongono” -, in Gazzetta Ufficiale la norma si è ammorbidita, parlando di una possibilità, senza citare obblighi da parte dei primi cittadini. Una modifica forse suggerita dopo le proteste di molti amministratori locali. Il primo cittadino di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, intervistato sul tema batte sulla responsabilità. Responsabilità della comunità a rispettare le regole, ma anche a carico di governo ed enti locali. Chiudere piazze e vie del centro, sì o no? La risposta è rimandata ai prossimi giorni. A breve, annuncia Muzzarelli, verrà valutata la situazione
