Un’idea per contrastare le ‘baby gang’ e far sentire sicuri gli studenti fuori da scuola? Istituire, per esempio, “school tutor” negli orari di entrata e di uscita dagli istituti, sul modello degli street tutor già attivi in centro storico. Ma anche trasformare la Tenda – la struttura di viale Monte Kosica di proprietà del Comune – in una sorta di “rifugio sicuro” per gli studenti che aspettano l’autobus, in modo che non debbano sostare a lungo in autostazione. Sono le due proposte emerse dall’incontro avvenuto lunedì tra sindaco, assessore all’istruzione e una delegazione dei presidenti dei consigli d’istituto delle scuole medie e superiori, sul tema sicurezza, a fronte dei ripetuti episodi di violenza accaduti negli ultimi mesi e con protagonisti quasi sempre bande di giovanissimi. Tra le zone calde, c’è proprio l’autostazione di piazzale Molza, dove i controlli sono stati potenziati. L’idea è quella di mettere in campo persone con una formazione specifica, proprio con l’obiettivo di prevenire e gestire le eventuali risse. Poi, se il progetto della Tenda diventerà realtà, sarà necessario estendere gli orari di apertura per adeguarli agli orari scolastici. Se ne discuterà anche nel prossimo incontro in Comune, che si terrà a marzo e vedrà protagonisti i dirigenti scolastici, e poi in Prefettura. Intanto, i genitori degli studenti riuniti nel comitato #NoiReagiamo sono in attesa di una data per un nuovo incontro pubblico sul tema.