Ventotto automobilisti sono stati sanzionati per eccesso di velocità dalla Polizia locale di Modena, impegnata nella notte tra mercoledì 29 e giovedì 30 luglio in un’attività di controllo pianificata nell’ambito delle iniziative per la sicurezza stradale. Gli operatori, posizionati in via Giardini nei pressi del Direzionale 70, hanno accertato il rispetto dei limiti con la strumentazione telelaser, verificando anche la regolarità dei veicoli in circolazione sulle strade e contrastando la guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche o comportamenti scorretti e pericolosi come l’uso del cellulare. In tutto sono stati fermati 32 veicoli e sono state ritirate due patenti.
Le pattuglie del Pronto intervento hanno riscontrato, negli sforamenti, picchi che hanno sfiorato i 100 chilometri orari; ben oltre il limite che, trattandosi di una strada urbana, è di 50 chilometri orari. In particolare, un 40enne di Caserta a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta procedeva alla velocità di 98 chilometri orari. Per l’uomo è scattato il ritiro del documento di guida (rischia una sanzione fino a 2.108 euro e la decurtazione di 6 punti sulla patente), così come a un 27enne modenese residente a Formigine.
Il giovane era alla guida di una Toyota Yaris che ha incrociato il posto di controllo alla velocità di 72 chilometri orari ma che non si è fermata all’alt: inseguita dagli operatori, è stata raggiunta poco dopo. Al volante c’era il 27enne, apparso in stato di presunta alterazione. Sottoposto all’alcoltest, dall’esame è risultato un tasso di alcol nel sangue pari a 1,63 grammi per litro, oltre il triplo del consentito (il limite è 0,5). Di conseguenza gli è contestato il reato definito dall’articolo 186 del Codice della strada, con una denuncia per guida in stato di ebbrezza, mentre il mezzo non è stato sequestrato perché non di sua proprietà.
Sarà ora l’Autorità giudiziaria a decidere in quale misura applicare la sanzione penale (l’ammenda va da 1.500 a 6.000 euro) ed eventuali sanzioni accessorie, la detrazione dei punti e la durata della sospensione della patente da uno a due anni. L’ammenda potrà anche essere aumentata da un terzo alla metà, in quanto il fatto è stato commesso nelle ore notturne (dopo le 22 e prima delle 7).