Garantire la sicurezza idraulica del territorio, ma sempre nel rispetto e della tutela del sistema ecologico e ambientale. Con questa “mission” ben precisa, il Consiglio comunale di Modena ha approvato l’ordine del giorno per la convocazione di una commissione sullo stato di avanzamento dei progetti di sicurezza idraulica nell’area del fiume Secchia, con l’adeguamento delle casse di espansione, e del fiume Panaro.
Del tavolo permanente di confronto faranno parte Aipo, l’Agenzia Interregionale per il Fiume Po, l’Ente Parchi Emilia Centrale ed esperti del settore, per approfondire il tema della sicurezza idraulica.
La Commissione sarà chiamata ad approfondire la tipologia degli interventi eseguiti, in particolare i lavori di manutenzione lungo arginature e nodi idraulici del territorio, per rispondere alle emergenze idrauliche degli ultimi anni, connesse al cambiamento climatico globale.
La Commissione dovrà, inoltre, trovare possibili soluzioni, in tempi rapidi, ai problemi più urgenti.
Da verificare, ad esempio, lo stato di manutenzione e le azioni in essere e su quelle in programma dei cavi e dei canali che contribuiscono a garantire la sicurezza idraulica del nodo modenese, a partire dal bacino del Diversivo Martiniana, del Cavo Archirola e degli affluenti.
Infine, da verificare quali interventi siano stati realizzati, progettati e programmati per adeguare il sistema idraulico di scolo del nastro autostradale dalla via Giardini a Cantone di Mugnano, e quali siano le soluzioni allo studio per completare il nuovo Collettore di levante.