Nel video l’intervista a Luca Lombroso, Meteorologo
A causa del cambiamento climatico in atto, infatti, che ha provocato temperature elevate e scarsità di pioggia in tutta Italia, la nostra Regione, in particolare l’Emilia è già in allerta siccità. Dopo un 2022, tra i cinque anni più aridi a partire dal 1961, la Regione Emilia Romagna ha convocato una cabina di regia sulla criticità idrica in cui si è ha fatto il punto sulle azioni già fatte o in programma, supportate dalle risorse che sono state assegnate dal Governo. Lo scorso anno, l’Emilia Romagna è stata la Regione che ricevuto più fondi, circa 10 milioni e mezzo di euro. Preoccupano le portate esigue dei fiumi, i livelli acquiferi bassi delle falde e la situazione di certo non ottimale degli invasi. Anche se dovesse arrivare una stagione sufficientemente piovosa – è stato sottolineato dalla cabina di regia – le falde idriche potrebbero non raggiungere un riempimento adeguato.
A confermare l’allarme i dati aggiornati già al 10 gennaio 2023 dei livelli delle falde che risultano in generale più bassi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per il prossimo mese è già previsto un nuovo aggiornamento della cabina di regia