Nel video l’intervista a Federica Nannetti, Sindaco di Nonantola
Un atto di irresponsabilità, compiuto in un momento in cui è necessaria una presenza politica per intercettare i fondi del Pnrr e gestire i rimborsi dell’alluvione. Così, in sintesi, ribatte il sindaco di Nonantola, Federica Nannetti, alla mozione di sfiducia firmata da sette consiglieri comunali su 16, tra i quali molti di centro sinistra. Un documento che, se approvato, porterebbe alla fine dell’amministrazione Nannetti e all’arrivo di un commissario straordinario. “Insufficiente propensione ad aprirsi al confronto”, scarsa “inclusività nelle funzioni amministrative” ed “eccessivo verticismo della Giunta” sono tra le motivazioni alla base della mozione firmata dagli esponenti del Movimento 5 Stelle, Nonantola progetto 2030, Nonantola Libera e Una Mano per Nonantola. Da molti mesi l’amministrazione di Nonantola sta vivendo una situazione difficile, con le dimissioni del vicesindaco e dell’assessore all’ambiente a fine 2020. Ora la mozione, presentata ieri, dovrà essere discussa e votata in consiglio entro i prossimi 30 giorni. La data precisa non è ancora stata scelta, ma sarà probabilmente dopo Pasqua. Per evitare il commissariamento del comune è necessario che l’opposizione di centro destra voti per la fiducia
