Nel video l’intervista a Claudio Riso, Segretario Flc Cgil
Per la Cgil è “precarietà” la parola che caratterizzerà il prossimo anno scolastico. Secondo le stime del sindacato provinciale di categoria della scuola, è “verosimile” che saranno oltre 3.000 i docenti precari, superando anche il dato dello scorso anno, che si attestava a poco più di 2.700. Detto in altri numeri, un docente su quattro nella nostra provincia non è di ruolo. Ma non è l’unica carenza delle scuole modenesi. Su 88 istituti, secondo la sigla, 24 sono senza un direttore dei servizi generali e amministrativi e dovranno ricorrere ad assistenti amministrativi che si faranno carico di ricoprire quel ruolo come facenti funzione. Si palesa, inoltre, un altro punto critico: quello del Pnrr. Alle scuole modenesi arriveranno importanti contributi, ma gli istituti mancano, secondo la sigla, di personale adeguato alla gestione di tali risorse.